Che cos'è un ETF?

Toni Nasr, CFA, FRM

Un ETF, o Exchange-Traded Fund, è un veicolo d'investimento che offre agli investitori un'esposizione a un insieme di titoli come azioni e obbligazioni. Gli investitori utilizzano gli ETF per avere un portafoglio diversificato senza la necessità di possedere ogni azione, obbligazione o altra classe di attività sul mercato. In questo breve articolo, illustriamo le principali cose da sapere prima di investire in ETF: le loro caratteristiche, le tipologie, i vantaggi e gli svantaggi.

Panoramica

L'Exchange Traded Fund (ETF) è un insieme di titoli racchiusi in un unico strumento di investimento che offre un'esposizione al mercato più ampio e che viene negoziato in borsa. Consente di diversificare il proprio portafoglio, garantendo al contempo una minore volatilità rispetto all'investimento in una singola società. Ad esempio, quando si acquista un'azione di un ETF, l'importo investito viene ripartito tra le diverse attività presenti all'interno dell'ETF stesso. Gli ETF in genere seguono un indice specifico, come il Dow Jones o l'S&P500, o una particolare classe di attività (azioni, reddito fisso), dimensione (large-cap, mid-cap, small-cap), stile (value o growth), settore (energia, tecnologia), paese, o regione. Questo indice viene definito"benchmark" e l'obiettivo degli ETF è quello di replicare il più fedelmente possibile la performance del rispettivo benchmark: una strategia di investimento chiamata"investimento passivo" (l'opposto dell'investimento attivo).

Caratteristiche degli ETF

Valore patrimoniale netto (NAV)

Il NAV di un ETF rappresenta il valore delle sue partecipazioni (compresi contanti, azioni, obbligazioni e altri titoli) meno le passività (commissioni), il tutto diviso per il numero di azioni in circolazione. Rappresenta il valore equo di una singola azione dell'ETF.

Trading intraday

Come le azioni o le valute, gli ETF possono essere acquistati e venduti in qualsiasi momento della giornata ("intraday" significa "nell'arco della giornata"). Questa caratteristica distingue gli ETF dai fondi indicizzati (e dai fondi comuni di investimento), poiché questi ultimi consentono solo una sottoscrizione o un rimborso al giorno. Investire nell'S&P 500 attraverso un ETF o un fondo indicizzato produrrà più o meno gli stessi risultati (la differenza sarà dovuta principalmente alle commissioni). Tuttavia, consentendo il trading intraday, gli ETF offrono una maggiore flessibilità.

Struttura tariffaria

La maggior parte degli ETF ha costi relativamente bassi, addebitati come percentuale del patrimonio gestito (AUM), noto anche come total expense ratio (TER). Il TER copre le spese di gestione dell'ETF, come i costi amministrativi, legali, operativi e di marketing sostenuti dalla gestione dell'ETF per fornire questo strumento d'investimento.

Ad esempio, se investite 10.000 dollari con un TER annuale dello 0,10%, finirete per pagare 10 dollari all'anno al gestore del fondo per coprire i costi operativi. Quindi, se questo ETF offre un rendimento lordo del 5,00% all'anno, il vostro rendimento effettivo sarebbe del 4,90% dopo aver tenuto conto del TER.

Si tratta quindi di un'alternativa conveniente alla diversificazione del portafoglio. Le commissioni vengono detratte giornalmente dal patrimonio del fondo, sono chiaramente indicate e possono essere confrontate tra i vari ETF.

Ad esempio, se il TER è dello 0,2% annuo, l'ETF addebiterà lo 0,0006% al giorno (0,20%/365) e detrarrà l'importo dal NAV.

Poiché vengono scambiati in borsa come le azioni, le commissioni di intermediazione per l'acquisto e la vendita si applicano e possono variare a seconda del broker e del conto in cui sono detenuti i titoli.

Documenti dell'ETF

Gli ETF offrono agli investitori un elevato livello di trasparenza sia per i titoli che detengono sia per la strategia di investimento che seguono. Questo aiuta gli investitori non sofisticati a sapere cosa c'è nei loro portafogli e a valutare facilmente i potenziali rendimenti e rischi degli ETF prima di acquistarli. 

Scheda informativa

Un factsheet è un piccolo documento di marketing che evidenzia le informazioni critiche relative a un ETF, presentate in modo semplice e confrontabile. Include informazioni quali le partecipazioni dell'ETF, le commissioni, le metriche di rischio, le performance passate e i dettagli sui gestori del fondo. 

Documenti contenenti le informazioni chiave per gli investitori (KIID)

Il KIID è un documento richiesto dalla legge e contiene importanti informazioni per gli investitori per aiutarli a comprendere la natura dell'ETF e i rischi associati all'investimento in esso. Esso comprende:

  • Obiettivi e politica di investimento;
  • Profilo di rischio e di rendimento;
  • Accuse;
  • Prestazioni passate;
  • Altre informazioni pratiche.

Prospetto informativo

Ilprospetto è un documento più dettagliato del factsheet e del KIID. Illustra il processo di negoziazione e di regolamento, fornisce ulteriori dettagli sulla selezione delle partecipazioni e sul benchmark e spiega i rischi di investimento e altre informazioni sull'ETF.

Tali documenti sono disponibili sul sito web del gestore del fondo e dovrebbero essere consultati prima di prendere qualsiasi decisione di investimento. Qui potete trovare esempi di: Factsheet, KIID e Prospetto.

‍Accessibilitàa una gamma diversificata di investimenti

Come descritto in precedenza, gli investitori hanno accesso a varie classi di attività investendo in ETF, consentendo loro di possedere attività che altrimenti sarebbero difficili da possedere.

Tracciamento e prestazioni

L'ETF indica nel suo prospetto informativo il benchmark che cerca di replicare e dipende dall'obiettivo dell'ETF e dal suo stile di investimento. L'efficienza dell'ETF è misurata da una metrica di performance relativa chiamata tracking error. Essa valuta la differenza tra i rendimenti effettivi dell'ETF e quelli del suo benchmark.

Per semplificare le cose, si veda la tabella seguente che mostra la performance dell'ETF iShares Core S&P 500. Come si può notare, la performance è leggermente diversa, ma molto vicina al benchmark. Come si può notare, la performance è leggermente diversa, ma molto vicina al benchmark.

Performance dell'ETF iShares Core S&P 500

ETF ad accumulazione e a distribuzione

Gli ETF sono strumenti flessibili quando si tratta di restituire valore agli investitori. Possono accumulare o distribuire i rendimenti:

  • ETF ad accumulazione: Reinvestono automaticamente i dividendi e i redditi ricevuti nel fondo senza alcun costo aggiuntivo. In questo modo, non riceverete pagamenti in contanti, poiché il fondo lavorerà per aumentare i vostri rendimenti. In questo modo è possibile ridurre al minimo le commissioni e le imposte (non vengono eseguiti trasferimenti e non si realizzano guadagni);
  • ETF a distribuzione: Versano tutti i dividendi o gli interessi ricevuti dalle partecipazioni e trasferiscono la liquidità al conto di investimento.

La scelta tra accumulo e distribuzione dipende dai vostri obiettivi (necessità regolare o nulla di liquidità) e dalle vostre considerazioni fiscali (aliquota fiscale sulle plusvalenze rispetto all'aliquota fiscale sui dividendi).

ETF sintetici e fisici

Gli ETF replicano la performance di un indice attraverso una replica fisica o sintetica. Gli ETF fisici sono semplici, in quanto acquistano semplicemente i componenti dell'indice. In alcuni casi, i gestori di fondi replicano l'indice in modo sintetico, per cui invece di possedere fisicamente i titoli sottostanti, la performance dell'indice viene fornita attraverso la stipula di un contratto derivato (chiamato"swap").

La maggior parte dei robo-advisor utilizza ETF fisici piuttosto che sintetici per la creazione dei propri portafogli.

Sede del fondo

Vale la pena conoscere il Paese di registrazione dell'ETF che si desidera detenere per evitare complicazioni fiscali in una fase successiva. La maggior parte degli ETF è domiciliata in Irlanda e Lussemburgo, grazie alla loro solida reputazione e alla loro esperienza nella gestione dei fondi, e rientra nel quadro europeo UCITS (che segue standard altamente regolamentati). Inoltre, queste giurisdizioni offrono molti vantaggi in termini di tassazione e normative. 

Partecipanti autorizzati e market maker

Un partecipante autorizzato è un istituto finanziario che gestisce la creazione e il rimborso di azioni dell'ETF sul mercato primario. Essi contribuiscono a mantenere il prezzo dell'ETF in linea con il valore dei titoli sottostanti.

Un market maker è un'entità (broker-dealer) che può operare con i clienti e fornire loro quotazioni di acquisto e vendita.

Efficiente dal punto di vista fiscale

Due fattori rendono gli ETF tra gli strumenti di investimento più efficienti dal punto di vista fiscale:

  • Basso turnover del portafoglio: Gli ETF sono generalmente gestiti in modo passivo, il che significa che hanno un turnover inferiore rispetto alle strategie gestite attivamente, quindi riducono al minimo l'esposizione degli investitori alle imposte sulle plusvalenze;
  • La possibilità di eseguire rimborsi in natura: I rimborsi possono essere gestiti consegnando vari titoli anziché contanti, il che consente alla maggior parte degli ETF di evitare le imposte sulle plusvalenze derivanti dalla vendita di titoli in contanti.

Tipi di ETF

Gli ETF possono seguire due tipi di indici: il mercato nel suo complesso, come il Dow Jones Industrial Average e lo S&P 500, o un sottoinsieme più mirato del mercato. Di seguito elenchiamo alcuni degli ETF più utilizzati dagli investitori:

ETF azionari

Gli ETF che seguono gli indici azionari coprono società di vari settori. È inoltre possibile investire in ETF azionari mirati che offrono un'esposizione a settori specifici, come quello tecnologico o sanitario. Inoltre, possono essere classificati in base a:

  • Dimensioni: società a grande capitalizzazione (capitalizzazione di mercato superiore a 10 miliardi di dollari), società a media capitalizzazione (capitalizzazione di mercato compresa tra 2 e 10 miliardi di dollari) e società a piccola capitalizzazione (capitalizzazione di mercato compresa tra 300 milioni e 2 miliardi di dollari);
  • Stile: società di crescita o società di valore;
  • Geografia: ETF basati sul paese in cui la società è quotata.

È possibile trovare ETF che utilizzano una combinazione delle classificazioni di cui sopra per costruire l'ETF, come lo "Schwab U.S. Large Cap Value ETF".

ETF obbligazionari

Gli ETF obbligazionari investono esclusivamente in titoli a reddito fisso. Consentono agli investitori di accedere al mercato obbligazionario, garantendo al contempo pagamenti regolari. Alcuni esempi di sottotipi di ETF obbligazionari sono:‍

  • ETF obbligazionari societari: investono in obbligazioni emesse da società;
  • ETF obbligazionari del Tesoro: investono in obbligazioni emesse dai governi;
  • ETF obbligazionari a tasso variabile: investono in obbligazioni a tasso variabile in cui i pagamenti degli interessi variano periodicamente in base a una formula specifica;
  • ETF obbligazionari zero coupon: investono in obbligazioni che non pagano cedole, ma che di solito vengono acquistate con un forte sconto;
  • ETF obbligazionari TIPS (Treasury Inflation-Protected Security): ETF che cercano di seguire la performance di un indice composto da titoli del Tesoro USA protetti dall'inflazione.

ETF su materie prime

Gli ETF forniscono un'esposizione a varie materie prime utilizzando contratti futures o la stessa materia prima sottostante. Le materie prime comprendono metalli preziosi come l'oro e l'argento, risorse energetiche come il petrolio o il gas naturale, e prodotti agricoli come il grano, lo zucchero o i cereali.

ETF sostenibili

Gli ETF sostenibili si concentrano sull'investimento in società selezionate in base a fattori legati ai principi dell'investimento socialmente responsabile (SRI). Si tratta quindi di società con elevati standard ambientali, sociali e di governance (ESG). Ad esempio, l'iShares MSCI KLD 400 Social ETF(DSI) cerca di seguire i risultati degli investimenti di un indice composto da società statunitensi con caratteristiche ESG positive.

Pro e contro degli ETF

Pro

  • Trasparenza: È possibile controllare tutto nei documenti dell'ETF;
  • Costi contenuti: Di solito gli ETF applicano commissioni fino all'1,00% sull'AUM;
  • Diversificazione: Possedete un portafoglio di titoli;
  • Efficienza fiscale: Riduzione dell'imposta sulle plusvalenze se si scelgono ETF ad accumulazione;

Contro

  • Costi di negoziazione: Oltre alla commissione di gestione annuale, siete esposti a spese di negoziazione (poiché gli ETF sono negoziati come le azioni), come le commissioni pagate al broker e lo spread denaro/lettera;
  • Errore di tracciamento: Idealmente gli ETF dovrebbero avere la stessa performance del benchmark, ma in alcuni casi la performance non corrisponde, creando un errore di tracciamento.

Come scegliere l'ETF giusto?

Gli ETF sono un buon modo per iniziare il proprio percorso di investimento, ma la scelta dell'ETF più adatto dipende dal proprio profilo e stile di investimento. È importante valutare i propri obiettivi di investimento e definire le classi di attività su cui ci si vuole concentrare. Ad esempio, se volete seguire le azioni, le obbligazioni o le materie prime, e a quali settori e regioni desiderate ottenere un'esposizione.

Quindi è necessario determinare le caratteristiche dell'ETF che meglio si adatta al vostro obiettivo di investimento e confrontare le caratteristiche dei vari ETF disponibili.

Linea di fondo

Dopo aver descritto le basi degli Exchange Traded Funds (ETF), ecco un rapido riepilogo di ciò che si deve tenere presente. Gli ETF sono un insieme di titoli che offrono un'esposizione a specifiche classi di attività, settori e regioni. Essi seguono indici specifici e cercano di replicarne costantemente la performance, rappresentando un'opzione a basso costo per costruire un portafoglio diversificato e ottenere un'esposizione a qualsiasi classe di attività. Sebbene abbiano una struttura di commissioni bassa, è possibile incorrere in costi di negoziazione aggiuntivi, poiché sono negoziati in borsa come le azioni. Sono fondi ideali per i nuovi investitori e adatti a chi non è disposto a seguire il mercato quotidianamente.

Se non siete sicuri di come investire in ETF o non volete selezionare voi stessi un ETF specifico, potete aprire un conto presso un sito Robo-advisor che alloca automaticamente i vostri fondi in un elenco di ETF basato sul vostro profilo. In questo modo potrete beneficiare dei vantaggi di questo strumento di investimento senza dover fare ricerche e valutare le opzioni disponibili.

Per saperne di più sui robo-advisor, sul loro funzionamento e sui servizi che offrono, potete leggere il nostro articolo introduttivo "Cos'è un Robo-advisor?"Oppure potete consultare la nostra pagina delle recensioni per avere un'opinione imparziale su diversi robo-advisor.

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